Pulau Langkawi, profumo di fate al bagno e frutti tropicali...

Pubblicato il 12/17/2015




In uno dei miei ultimi post, vi ho raccontato di come sono diventata un'attrazione per gli abitanti di Pulau Langkawi, in Malesia. 
A prescindere però dalla mia semiseria "avventura", il soggiorno sull'isola è stato uno dei più piacevoli che io ricordi.
Perciò, se cercate una meta diversa (e ancora sconosciuta agli italiani) per interrompere l'inverno, questa può essere la destinazione che fa al caso vostro.
In realtà, Langkawi è un complesso di 99 isole quasi tutte disabitate, a un'ora di volo dalla modernissima Kuala Lumpur.
Si trova nel Mar delle Andamane al largo della costa del Kedah e, grazie al patrimonio geologico unico al mondo, il suo territorio è stato classificato Geopark dall'Unesco.

Il passato però non si legge tanto nelle sue formazioni rocciose, vecchie di milioni di anni, quanto nelle numerose leggende intrecciate alla sua storia.



Quasi tutte sono legate a tragiche storie di amore e gelosia, come quella di Mahsuri, che lanciò una maledizione sull'isola per sette generazioni.
Un'altra, alquanto curiosa, narra della collera di una mitica Fenice, per non essere riuscita ad impedire il matrimonio reale fra i rampolli degli imperatori della Cina e, nientemeno, di Roma.

La più suggestiva però è quella delle Fate, che amavano bagnarsi in segreto nelle idilliache sorgenti nel cuore della foresta: la loro presenza era rivelata solo dal paradisiaco profumo, che emanavano durante le abluzioni. 

Vedendo la bellezza dei luoghi, che ancora oggi portano il nome di queste leggende, non è difficile capirne l'origine : The Seven Wells (I Sette Pozzi) , Tasik Dayang Bunting (il lago della Vergine Incinta), Gua Cerita (la caverna delle Storie), nonostante siano località molto visitate, conservano ancora un fascino mistico tutto particolare.


Langkawi, Spiaggia di Pantai Cenang


Pur non essendo cacciatori di leggende come me, non c'è però di che annoiarsi. 
L'isola principale, sui cui sorgono l'aeroporto e  le strutture ricettive, offre un insieme di attrazioni per tutti i gusti: spiagge da cartolina lambite dal mare cristallino, montagne ammantate di fitta vegetazione tropicale, un'emozionante percorso fluviale incuneato nella foresta di mangrovie, cascate di fresca acqua dolce, una campagna verdeggiante di risaie...
  
La gente di Langkawi infatti non vive di solo turismo, ma  anche di agricoltura, pesca e artigianato. Se volete quindi scoprirne davvero la cultura e i costumi, vi consiglio di uscire dal percorso dei tour organizzati e percorrere le strade dell'interno, passando attraverso campi e villaggi.


Pescatori in Malesia




Anche se vi sono altri gruppi etnici che seguono culti diversi, l'Islam è la religione di Stato. Pur se in Malesia mostra un volto assai più moderato che altrove, bisogna ricordarlo e (come sempre quando si viaggia)  adottare un atteggiamento rispettoso in ogni occasione, sia nel comportamento che nel modo di vestire.

Se nella leggenda i profumi di Langkawi provenivano dai bagni silvestri delle Fate, nella realtà li si trova nei mercati, specie presso i banchi carichi di succulenti frutti esotici.
Rambutan, papaya, jackfruit, mangostano, dragon fruit, melograno, mango, solo per citarne alcuni, spandono tutto intorno un aroma a un tempo dolce e sensuale, che si mescola a quello pungente delle spezie, esposte sul banco poco lontano.

A onor del vero però, c'è anche un ingombrante intruso, il cui odore non si può certo definire gradevole.


Sto parlando del Durian, enorme frutto dalla polpa cremosa, che emana un pungente sentore di formaggio, così disgustoso da vietarne l'ingresso all'interno dei locali, con tanto di cartelli come quello qui sopra!

Poco male però, perchè presto la fisionomia olfattiva del luogo recupera toni soavi, grazie alla grande profusione di fiori, fra i quali l'orchidea regna sovrana: ma questa è un'altra storia, che vi racconterò nel prossimo post, dedicato alle mille cose da fare sull'isola e alle indicazioni generali per il viaggio.

Intanto, guardando questo bel video, da sito ufficiale del Langkawi Geopark sono sicura che anche a voi verrà voglia di partire, come a me è venuta voglia di tornare !





Continua...


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2 commenti

  1. Ciao, sto organizzando un viaggio a Langkawi per i miei genitori (forse andranno a metà gennaio). Ma vedo che la maggior parte delle strutture offrono solo pernottamento e colazione (I resort all inclusive li hanno esclusi a priori), mangiare fuori costa molto? O è in linea con il resto del sud est asiatico?
    Grazie 1000!

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  2. Ciao Michela, a Lankawi come in molte località simili del sud est asiatico si possono trovare ristoranti di ogni livello e prezzo. C'è un'ampia scelta quindi e i prezzi sono contenuti, specie se si scelgono locali non di lusso o che servono cucina occidentale per turisti.

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