Le città del Profumo: Venezia. Capitolo 3 -L'antico Mercante è tornato a navigare...

Nel precedente post su Venezia "città del profumo"  vi ho raccontato la mia visita al Museo del Profumo di Palazzo Mocenigo.

Avete  viaggiato nel tempo insieme a me, ripercorrendo le Mude, antiche rotte dei mercanti veneziani di spezie ed essenze.

Fra questi, Marco Polo, il primo a portare dall'Oriente il prezioso Muschio Siberiano, che tanto fece impazzire dame, nobili e cortigiani dell'epoca.

Ma se pensate che quell'antica "Arte Profumatoria"  sia ormai solo un ricordo del passato, vi sbagliate.

Ve ne convincerete anche voi, visitando l'affascinante negozio che, poco lontano dal Teatro La Fenice, racchiude nel suo scrigno le ammalianti fragranze The Merchant of Venice.

Nel 1600 qui sorgeva la storica Farmacia di San Fantin, nota sotto l'insegna di San Paolo.

Il raffinato aspetto degli antichi locali, ridisegnati nel 1846 dall'architetto Giambattista Meduna, è stato completamente recuperato con un attento restauro ad opera della Mavive, che nel 2013 ne ha fatto il suo primo "Flagship Store"  a Venezia. 

Le quattro grandi statue dello scultore Piero Zandomeneghi, raffiguranti  rispettivamente la Botanica, la Medicina, la Chirurgia e la Fisica, sembrano ancora scrutare il visitatore, che ora non entra più per trovare sollievo ai suoi malanni, ma per immergersi nella magia delle fragranze, che si sprigionano fin sul Campo San Fantin.

Anch'io mi sono lasciata sedurre dal multicolore scintillìo dei flaconi della Collezione Murano, che si richiamano alle creazioni dei Maestri Vetrai noti in tutto il mondo.

Sono le sei Eau de Parfum ispirate alle antiche Mude, composizioni profumate composte con le più preziose ed esotiche materie prime.

Ho sempre creduto nello stretto collegamento fra profumi e viaggi (tanto che sul tema ho aperto un blog!) :  scoprire quindi queste fragranze, ognuna delle quali evoca viaggi in terre lontane,  ha fatto vibrare in me l'emozione che si prova quando ci si imbatte nella materializzazione di un'idea.

Le ho provate tutte e sei, prima sulle "mouillettes" e poi scaldando sulla pelle quelle che più mi avevano colpito.

Qualche esempio?  Byzantium Saffron, dalle eleganti note ambrate, nel quale il Patchouly indonesiano si sposa allo Zafferano di Grecia; oppure Asian Inspiration, un'armonia di contrasti fra gli accenti fruttati dell'Arancio amaro e quelli speziati della Salvia, scaldati dal legno del Cedro Bianco, dalla terra del Vetyver di Giava e del Benzoino del Siam. 

Fra tutti, il mio preferito è però Noble Potion e tento di descrivervelo proprio ora, mentre lo respiro dal mio polso.

Esordisce con la freschezza citrina del Mediterraneo: frizzanti accenti di Bergamotto Siciliano e Fiori d'Arancio, addolciti da un'inedita e vellutata Violetta. Il calore della pelle libera poi  l' intensità del Sandalo e del Cedro del Libano, fino a rivelare il sensuale, sottile richiamo del Muschio.

Ma i tesori del "Mercante" non sono tutti qui: le 40 Eau de Toilette della "Museum Collection" rappresentano in altrettante fragranze monotematiche le principali materie prime provenienti dall'Europa e dall' Asia e le famiglie olfattive più importanti.

Non solo : gli appassionati possono inoltre sbizzarrirsi nel comporre la propria fragranza con l'aiuto del "Perfumer Kit" !
Nel kit si trovano due flaconi da 50 ml di basi e 6 più piccoli da 10 ml , ognuno dei quali  contiene un mix di essenze appartenenti alle principali famiglie olfattive.

Sono disponibili 4 diversi kit: Chypre and Fruity, Floral and Oriental, Citrus and Musk e Woody and Fougére.

Con l'aiuto del manuale incluso, ognuno può creare così la propria Eau de Toilette, da imbottigliare nell'elegante spray da borsetta da 20 ml, anch'esso fornito col kit.

Io sarei tentata di averli tutti e quattro, per dare sfogo alla mia indole di aspirante profumiera e li inserirò nella mia "wish - list" personale, da distribuire a parenti e amici!

Altri utili spunti per fare o farsi fare un gradito regalo, sono i prodotti da bagno (Saponi , Gel Doccia, Lozione per il corpo, Oli profumati...) e le fragranze per profumare la casa, sotto forma di spray, candele e pot pourry,

Molto bella la lampada in ceramica fatta a mano, che diventa elemento di arredo.

  
The Merchant of Venice ha aperto anche un altro meraviglioso punto vendita a Venezia, nei locali settecenteschi della ex Spezieria all'Ercole D'Oro. 
Si trova in Campo S. Fosca, non lontano dalla Stazione ferroviaria di Santa Lucia.
Sempre a Venezia, altri punti dove si possono sentire e acquistare i prodotti sono nel negozio del Museo di Palazzo Mocenigo e all'aeroporto Marco Polo.

Proprio negli ultimi giorni, sono stati inoltre aperti dei corner alla Rinascente di Milano e di Firenze.

Non vi è possibile recarvi in nessuno di questi luoghi? Niente paura!
C'è la possibilità di acquistare on line, sul negozio virtuale: ecco il link al sito http://shop.visitmuve.com/index.php/merchant-of-venice.html 
Oppure, anche sul sito The Merchant of Venice, ricco inoltre di notizie storiche e informazioni su tutti i prodotti. 

Ricordate il cavallo bianco in corsa sulla spiaggia? 

Forse no, molti di voi sono troppo giovani  e io stessa ne ho solo un vago ricordo. Pochi però non hanno mai sentito parlare del mitico "Pino Silvestre Vidal" ! 

Come la leggendaria Fenice, Mavive è nata infatti dalle ceneri della storica azienda veneziana Vidal, che negli anni 50/60 raggiunse notorietà internazionale grazie appunto alla sua celebre linea "Pino Silvestre".

Altre fragranze dell'epoca hanno però fatto la storia delle profumeria in Italia,  come ad esempio la Ca' D'Oro, sempre  testimoniando il legame profondo della famiglia Vidal con Venezia. 

   
Dopo avere ricomprato nel 1987 il marchio,  nel frattempo venduto alla tedesca Henkel, Massimo Vidal ha saputo dato impulso alla nuova azienda, lanciando diverse nuove linee per un mercato giovane, ma anche riaffermando il proprio legame storico e culturale col territorio.

Ecco quindi la riedizione del volume "Secreti nobilissimi dell'arte profumatoria" opera di Giovanventura Rosetti pubblicata per la prima volta a Venezia ( e primo trattato sulla profumeria al mondo!) nel 1555.  

Nel 2013 il progetto culturale prosegue con l'inaugurazione del Museo del Profumo di Palazzo Mocenigo, voluto dalla famiglia Vidal e creato in collaborazione con la Fondazione dei Musei Civici Venezia e Drom di Monaco di Baviera , importante azienda produttrice di essenze di proprietà della famiglia Storp. 

Quest'ultima contribuisce prestando al Museo molti fra i 3000 preziosi flaconi della sua collezione, sia in esposizione permanente che per l'allestimento della magnifica mostra "Little Big Things", ancora visitabile fino al 6 gennaio 2015.

Sempre presso il Museo di Palazzo Mocenigo, di quando in quando vengono organizzati incontri ed eventi legati alla cultura del profumo.
Fra questi, la presentazione del volume "Il profumo della Letteratura" alla quale ho partecipato e di cui vi parlerò in un prossimo post.

Favorita  dai venti della cultura, dell'esperienza imprenditoriale e della maestria dei leggendari "Muschieri" veneziani, Mavive ripercorre oggi le antiche Mude, stavolta però portando in continenti lontani le proprie essenze.

E' già sbarcato in Asia, Stati Uniti, Medio Oriente e persino in Australia : ma il mitico "Mercante" continua ancora a navigare...   

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