L' altro giorno,
navigando qua e là fra siti di viaggio, ho trovato questo concorso " Scrivi tre cose cui non potresti mai rinunciare nella tua vacanza perfetta ".
La prima cosa che mi è
venuta in mente sono stati i libri: che si tratti dell'attesa da
ingannare in un aeroporto o dei momenti di relax su una spiaggia,
ogni occasione è buona per leggere.
Ho cominciato a pensarci
su e mi sono accorta che effettivamente, se negli anni è cambiato il
mio modo di viaggiare, ci sono alcune cose cui non ho potuto e non
potrei mai rinunciare.
Il fatto è che i libri pesano e
per risolvere questo problema ho elaborato una strategia personale:
mi rifornisco di quelli che chiamo "libri da viaggio".
Tascabili, usati ( li acquisto in un mercatino) trovano facilmente
posto in qualunque anfratto di borse e valigie e, una volta letti, li
posso lasciare sul posto senza rimorsi.
Nonostante questo, rimango sempre a secco e allora saccheggio la biblioteca delle guest house, in cerca di libri lasciati da altri ospiti : fortunatamente, leggo in inglese e francese, oltre che in italiano, e così mi tengo anche in esercizio.
Nonostante questo, rimango sempre a secco e allora saccheggio la biblioteca delle guest house, in cerca di libri lasciati da altri ospiti : fortunatamente, leggo in inglese e francese, oltre che in italiano, e così mi tengo anche in esercizio.
La seconda cosa è la
macchina fotografica. Non perchè al mio ritorno voglia voglia
affliggere amici e parenti con noiose presentazioni, ma perchè le
immagini che riporto da i miei viaggi mi permettono di rievocare
atmosfere ed esperienze vissute.
Non è un caso che questo
blog sia nato proprio quando ho deciso di riordinare e rivedere
tutte le mie vecchie diapositive. Da allora, l'ispirazione per ogni
nuovo post nasce in primo luogo dalle immagini che hanno fermato nel
tempo ognuno dei miei viaggi.
L'ultima cosa di cui non
potrei mai fare a meno in viaggio, così come a casa mia, è la
libertà. Cosa intendo? Andare dove voglio, quando voglio e, se il
posto dove sono non mi piace, spostarmi altrove senza problemi. Come
fare, direte voi...semplice: viaggiando sola!
Non che qualche volta non
mi sia piaciuto condividere il viaggio con altri, ma in quei casi ho
sempre dovuto rinunciare a qualcosa che avrei voluto vedere o fare,
riportandone al ritorno un senso di incompiutezza.
Inoltre, viaggiando sola
ho molte più occasioni di conoscere meglio altri viaggiatori o la
gente del luogo.
E voi? Quali sono le tre
cose cui non potreste mai rinunciare viaggiando? Possono essere
oggetti, ma anche sentimenti o emozioni.
Se riuscite a descriverle in modo originale in
non più di 140 caratteri, avete la possibilità di vincere un
viaggio di una settimana per due persone in una delle seguenti città, a vostra scelta : Londra, New York,
Mykonos, Messico.
Come fare? Basta cliccare
sull'immagine di apertura di questo post : entrerete così nella prima pagina, dove
potrete scegliere la città dove vorreste andare.
Sulla seconda pagina che si apre dopo la scelta della città, troverete il form per il login, l'informativa "privacy" con il regolamento del concorso e lo spazio dove descrivere le tre cose per voi essenziali quando viaggiate.
Dopo avere effettuato la registrazione, seguite gli step successivi cliccando sul bottone " prossimo passo", scrivete il vostro testo e confermate la partecipazione.
Il concorso si chiuderà il 31 luglio 2014 e la scelta del vincitore sarà effettuata nei primi 10 giorni di agosto: la giuria sceglierà il messaggio ritenuto più originale e sia per i contenuti che per la forma.
In bocca al lupo e...buon viaggio!
In bocca al lupo e...buon viaggio!
Questo
articolo è stato scritto per Viaggi,
Luoghi e Profumi.
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grazie dell'idea. ho partecipato, destinazione London... ma qualunque meta va bene, purché si parta... (e nonostante io viaggi di brevi tragitti parecchio!)
RispondiEliminaGrazie a te e...in boccca al lupo!
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