La perdita del lavoro, con la
conseguente paura per il futuro. I problemi di salute dei genitori
anziani.
Le parole non dette nei confronti di chi ti delude, ti deruba o ti sfrutta. L'impotenza, nel vedere come ogni sforzo per rialzarsi sembri essere vano. La sensazione di volersi arrendere, perchè tutto ormai sembra inutile.
Le parole non dette nei confronti di chi ti delude, ti deruba o ti sfrutta. L'impotenza, nel vedere come ogni sforzo per rialzarsi sembri essere vano. La sensazione di volersi arrendere, perchè tutto ormai sembra inutile.
Sono cose che, come ad altri, sono
capitate anche a me negli ultimi mesi e, come da" Legge di
Murphy", sono arrivate tutte insieme.
Ho cercato di tenere botta, ma a un
certo punto ne sono stata sopraffatta: non potevo quindi che
ammalarmi.
Per questo, non so quale fosse l'odore della febbre che mi ha costretto a letto negli ultimi sette giorni, se non forse quello delle lenzuola che ho tolto dal letto.
Ricordo bene invece l'aroma dolciastro delle pastiglie per il mal di gola e quello pungente del timo, nello spray orale, mediati più dal gusto che dall'olfatto, però.
Ora
che lentamente ne sto uscendo, sento il bisogno insopprimibile di
ripulire e spazzare via tutto con l'aiuto di profumi e fragranze
particolari, capaci di riaprire la mente e il cuore a un nuovo domani.
La
leggenda dell'Araba Fenice racconta come questa risorgesse dalle
ceneri di un fuoco alimentato dalle più preziose sostanze
balsamiche, come mirra, cannella, frankincenso e legni odorosi :
voglio rinascere anch'io, dopo il fuoco purificatore della mia febbre.
E' vero, le
condizioni esterne dopo la malattia non sono cambiate, ma lo è il
mio modo di vederle e quindi di affrontarle.
Il mio
rituale di guarigione inizia quindi con la fumigazione delle stanze:
al mattino, dopo aver aperto le finestre, un grano dell'ineffabile
Frankincenso dell' Oman, raggiunge ogni angolo col suo spirito
sottile, ripulendo ogni residuo.
Per
bilanciare il fuoco della febbre, segue la purificazione con l'acqua
di un bagno caldo, nel quale verso una tazza di bicarbonato misto a
sale, aromatizzato dalla rigenerante nota dell' Olio Essenziale di
Lavanda.
Non vi
è fragranza più indicata infatti per lavare via ogni traccia,
spirituale o fisica, della malattia . Nell'antichità i romani, i
greci ed i persiani bruciavano Lavanda per purificare le stanze dei
malati e, dal punto di vista psichico, la sua essenza incontaminata e virginale aiuta il riequilibrio e il ristabilimento delle chiarezza mentale.
Possiede
proprietà terapeutiche che agiscono anche fisicamente, è un
antisettico delle vie respiratorie e aiuta le difese immunitarie.
Al
termine del bagno, ne rinforzo l'azione corroborante frizionandomi il
corpo con una meravigliosa Eau de
Cologne Lavandèe di Jean Patou, un
"vintage" scovato qualche mese fa da un rigattiere, che
rivela anche note di fresca Verbena e Limone.
L'Acqua di Colonia non è solo un cosiddetto prodotto "da toeletta": se ne dimenticano spesso le proprietà aromaterapiche. L'assorbimento dermico dei suoi componenti essenziali, ha un'azione leucotattica sul sangue, ossia di aumento dei globuli bianchi di difesa. E' un tonico per eccellenza, con azione analgesica e calmante sul sistema nervoso, ma allo stesso tempo blandamente stimolante.
La sensazione di benessere che ne traggo è tale che mi ci immergo e continuo a spargerla durante tutta la giornata, sulle braccia e sul collo.
La sensazione di benessere che ne traggo è tale che mi ci immergo e continuo a spargerla durante tutta la giornata, sulle braccia e sul collo.
La
sera invece, è un grano del prezioso Kyphi d'Edfou di Roberto Dario (Esperienze Olfattive) a
conciliare la serenità e a favorire il sonno.
L'aroma della sua
esile voluta penetra potente nel profondo e con esso attendo i sogni che scaturiranno da questa notte, come guida di una rinnovata promessa di rinascita.
Questo
articolo è stato scritto per Viaggi,
Luoghi e Profumi.
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I adore your way to write,Happy to know u Wanda. Jaso'
RispondiEliminaThank you Crhister, you are nice as ever!
EliminaWanda... non potrei capirti di più, credimi.
RispondiEliminaE non è certo un caso che io sia una..Lavandallegra..
Il mio bisogno di guarire l'anima ferita risale a tempo addietro.. quando ho scoperto, per l'appunto, i benefici della lavanda.
Oggi alcune ferite sono passate..cicatrizzate.. Ma ne sono arrivate altre..altre ne arriveranno..xchè la Vita presenta sempre qualcosa che non ci piace o che non sappiamo come affrontare..
Per cui la lavanda rimane sempre la mia fedele compagna di vita.
Un caro saluto
Mary
Grazie Mary,
Eliminain realtà, mentre scrivevo il post mi sei venuta in mente, tu e la tua "Lavandallegra".
Ora la lavanda accompagna anche me, in questo momento difficile: è la custode del mio sonno, specie quando i risvegli notturni portano ansia nel buio...