Fortunatamente, non soffro il mal di mare: altrimenti, durante la traversata del breve tratto fra Guadalupa e la Dèsirade, avrei fatto compagnia agli altri passeggeri nella loro sofferenza.
Invece (beata incoscienza !) mi sono goduta lo spettacolo delle onde, che quel giorno erano particolarmente maestose, tanto da sovrastare spesso il piccolo traghetto su cui ci trovavamo.
Piccola, appartata e piacevolmente "ruspante", la Dèsirade è tuttora meno conosciuta delle sue vicine, ma forse proprio per questo ancor più intrigante.
Presa a nolo una bicicletta, mi sono
spinta sulla pista che conduce all'estremità est dell'isola, lunga
in tutto solo 11 km., incontrando solo qualche capra e alcune iguane.
Queste ultime,
insieme all' Agouti (Dasyprocta) fanno parte delle specie
animali più rare che si trovano qui.
La Dèsirade si distingue per la sua eccezionale biodiversità, forse anche perchè, geologicamente parlando, è la più antica delle Piccole Antille, se non di tutti i Caraibi.
La spiaggia di
Pointe Doublè è meta di geologi di tutto il mondo che qui
vengono a studiare le rocce basaltiche, risalenti a 145 milioni di
anni fa!
Inoltre, con le pietre dure
che si trovano facilmente un po' dovunque, vengono fabbricati gioielli e
souvenir.
In genere, alla Dèsirade approdano per lo più turisti con le escursioni in giornata dalla
Guadalupa : io invece ho voluto fermarmi almeno una notte, per essere libera di
esplorare il più possibile l'isola ed assaporarne l'atmosfera autentica.
Purtroppo, dovendo
ripartire per l'Italia a breve, non ho potuto però trattenermi abbastanza
a lungo per visitare il selvaggio altopiano, tuttora completamente
disabitato, che è consigliabile percorrere con un mezzo 4x4.
Gli abitanti infatti si concentrano sulla costa sud e in particolare a Beausejour, dove ho cercato un alloggio fidando nella mia buona sorte.
Quando sono andata
io, non vi era ancora traccia di pensioni, nè tanto meno di hotel
stellati: chiedendo
in giro, ho trovato ospitalità a costo irrisorio, in una delle nuovissime stanze di
una tipica abitazione creola, appena costruita dalla cordiale proprietaria
dell' unico emporio locale.
Facendo parte dei Territori Francesi d'Oltremare, anche questo fazzoletto di terra offre comunque un alto livello di servizi : ricordo infatti di essere rimasta colpita dalla facilità con cui ho potuto telefonare in Italia da una cabina pubblica, a un costo ridicolo e con un'ottima qualità di ricezione.
Ora sono disponibili diverse sistemazioni, in piccoli hotel o in camere presso gli abitanti, ma l'isola non ha perso la sua caratteristica tranquillità, che la rende una meta ideale per viaggiatori curiosi, alla ricerca di destinazioni trascurate dal turismo organizzato.
Per informazioni generali su trasporti, alloggio e altri servizi, è utile visitare il sito http://www.iledesirade.fr
Per informazioni generali su trasporti, alloggio e altri servizi, è utile visitare il sito http://www.iledesirade.fr
In particolare, gli appassionati di trekking qui troveranno dei percorsi tracciati davvero entusiasmanti, sia costeggiando il litorale che seguendo i sentieri che si addentrano nell'incontaminato ambiente dell'altopiano.
A 12 km dalla Dèsirade, sempre appartenente al suo territorio, si trova la Riserva Naturale della Petite Terre, un minuscolo arcipelago corallino formato da due isolotti deserti Terre de Bas e Terre de Haut.
Separati solo da una stretta laguna, sono un paradiso naturalistico abitato solo da rare specie animali e vegetali : delfini, balene, tartarughe ne popolano le acque cristalline, mentre sulla terraferma si contano numerose specie di uccelli e, oltre alla già citata iguana (Iguana Delicatissima), l'Anolis un altro sauro (lucertola) sottospecie endemica della zona.
Terre de Haut è sempre interdetta ai visitatori, mentre a Terre de Bas è possibile seguire visite guidate didattiche alla scoperta delle eccellenze naturalistiche del territorio.
Per notizie più dettagliate, consiglio di consultare il bel sito della Riserva http://reservepetiteterre.org
A 12 km dalla Dèsirade, sempre appartenente al suo territorio, si trova la Riserva Naturale della Petite Terre, un minuscolo arcipelago corallino formato da due isolotti deserti Terre de Bas e Terre de Haut.
Separati solo da una stretta laguna, sono un paradiso naturalistico abitato solo da rare specie animali e vegetali : delfini, balene, tartarughe ne popolano le acque cristalline, mentre sulla terraferma si contano numerose specie di uccelli e, oltre alla già citata iguana (Iguana Delicatissima), l'Anolis un altro sauro (lucertola) sottospecie endemica della zona.
Per notizie più dettagliate, consiglio di consultare il bel sito della Riserva http://reservepetiteterre.org
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