Ero andata in Guadalupa con un'amica insegnate di danze caraibiche, per imparare a ballarle sul posto.
Come sempre attratta dalle isole minori e meno frequentate, non ho perso l'occasione di visitare Marie Galante, Les Saintes e La Dèsirade, una manciata di piccole isole che circondano l'isola madre.
Spezie di tutti i tipi, caffè, cacao, canna da zucchero, fiori e frutti tropicali pervadono l'aria di mille profumi, ma l'aroma che fra tutti mi riporta alla mente questo viaggio è quello del Rhum, che spesso mi concedevo come aperitivo, accompagnato dall'immancabile spruzzata di lime locale.
A Marie Galante, dove aleggia il profumo dello zucchero, viene infatti prodotto uno fra i migliori Rhum del mondo. Detta anche "isola dei cento mulini" , offre una tranquillità d'altri tempi e alcune spiagge di sabbia candida che non hanno nulla da invidiare a più famose "star" dei Caraibi .Spezie di tutti i tipi, caffè, cacao, canna da zucchero, fiori e frutti tropicali pervadono l'aria di mille profumi, ma l'aroma che fra tutti mi riporta alla mente questo viaggio è quello del Rhum, che spesso mi concedevo come aperitivo, accompagnato dall'immancabile spruzzata di lime locale.
Marie Galante si può visitare in una giornata. Le sue strade sono tranquille e ben tenute, e si snodano fra panorami di vegetazione rigogliosa che si alterna ai campi di canna da zucchero, vecchi mulini, alte scogliere ed eleganti dimore creole.
L' Habitation Murat è una di queste: nel 1839 era la più grande piantagione di tutta la Guadalupa, oggi è un Ecomuseo delle Arti e Tradizioni Popolari che illustra tre secoli di storia dello zucchero dell'Arcipelago all'epoca coloniale. Il Museo comprende un centro di documentazione e lettura, oltre a un giardino di piante medicinali .
L' Habitation Murat è una di queste: nel 1839 era la più grande piantagione di tutta la Guadalupa, oggi è un Ecomuseo delle Arti e Tradizioni Popolari che illustra tre secoli di storia dello zucchero dell'Arcipelago all'epoca coloniale. Il Museo comprende un centro di documentazione e lettura, oltre a un giardino di piante medicinali .
Vale la pena però di restare un po' di più, almeno tre giorni, per immergersi nell'anima creola dei villaggi e delle frazioni, magari spostandosi con i mini-bus indipendenti, frequenti ma imprevedibili, che fanno la spola più volte al giorno sempre rallegrati dal suono della musica locale.
Il capoluogo è Grand Bourg, vivace al mattino e sonnolento al pomeriggio;a Capesterre si concentra la maggior parte delle strutture turistiche, ma io ho scelto di alloggiare a Port Louis , il borgo più antico, dove attraccano i traghetti a nord dell'isola.
Qui, da Chez Henri, simpaticissimo bar-ristorante sulla spiaggia, punto di riferimento per gli skipper che passano da queste parti, ho assaggiato la squisita cucina creola del vulcanico titolare, dando anche una mano ai tavoli quando necessario! Ora il locale offre anche un angolo espositivo e serate musicali da non perdere.
Numerose le attività sportive praticabili sull'isola come immersioni per i subacquei, ma anche una decina di sentieri, dei quali il locale Ente del Turismo ha pubblicato un'apposita guida.
Il capoluogo è Grand Bourg, vivace al mattino e sonnolento al pomeriggio;a Capesterre si concentra la maggior parte delle strutture turistiche, ma io ho scelto di alloggiare a Port Louis , il borgo più antico, dove attraccano i traghetti a nord dell'isola.
Qui, da Chez Henri, simpaticissimo bar-ristorante sulla spiaggia, punto di riferimento per gli skipper che passano da queste parti, ho assaggiato la squisita cucina creola del vulcanico titolare, dando anche una mano ai tavoli quando necessario! Ora il locale offre anche un angolo espositivo e serate musicali da non perdere.
Numerose le attività sportive praticabili sull'isola come immersioni per i subacquei, ma anche una decina di sentieri, dei quali il locale Ente del Turismo ha pubblicato un'apposita guida.
A proposito di Rhum : tre le distillerie attualmente in funzione, che producono un ottimo Rhum Bianco a 59°: sono la Distillerie Bellevue (la prima e unica eco-distilleria dell'arcipelago), la Distillerie Bielle e la Distillerie Poisson, aperte al pubblico al mattino, con la possibilità di acquisto diretto.
Marie Galante è Dipartimento d'Oltremare e Regione Francese a tutti gli effetti e offre quindi servizi a livello europeo. La si raggiunge via mare in 45/50 minuti dall'isola di Guadalupa, con traghetti che effettuano più corse al giorno, ma ci sono anche voli con piccoli aerei privati.
Marie Galante è Dipartimento d'Oltremare e Regione Francese a tutti gli effetti e offre quindi servizi a livello europeo. La si raggiunge via mare in 45/50 minuti dall'isola di Guadalupa, con traghetti che effettuano più corse al giorno, ma ci sono anche voli con piccoli aerei privati.
Il clima è tropicale temperato, con temperature che vanno dai 24° ai 30° : si distingue una stagione più secca e fresca (da dicembre a giugno) e una più calda e umida ( da dicembre a giugno) con piogge tuttavia localizzate e di breve durata.
Non vi sono strutture alberghiere di lusso, ma ovunque sono disponibili bungalows e hotels di buon livello, così come la possibilità di alloggiare presso gli abitanti.
Prossima tappa del viaggio nell'arcipelago : Les Saintes
Questo
articolo è stato scritto per Viaggi,
Luoghi e Profumi.
La
riproduzione, totale o parziale, è
vietata e l'originale si trova solo su Viaggi,
Luoghi e Profumi.
Nessun commento
Posta un commento