Giardini del Casoncello: I fiori portati dal vento

Per trovare luoghi meravigliosi non è necessario andare all'altro capo del mondo: spesso, proprio a due passi da noi, si trovano dei veri e propri tesori.

Per esempio, i Giardini del Casoncello, che si trovano vicino a Loiano, sull'Appennino bolognese.

Sono uno dei pochi esempi al mondo (l'unico in Italia, a quanto ne so) dove le piante spontanee, i cui semi sono portati dal vento e dagli uccelli, vengono accolte e amorevolmente integrate con quelle coltivate.

Inoltre, la creatrice di questo microcosmo vegetale, Maria Gabriella Buccioli, coltiva le sue creature escludendo l'utilizzo di qualsiasi prodotto chimico.

Avete presente i giardini illustrati sui libri di fiabe? Oppure, se qualcuno di voi l'ha visto,  ricordate il "Giardino Segreto" dell'omonimo film?

Il Casoncello mi ricorda proprio quelli: c'è il "Prato della Rosa Quercia", dove un vecchio tronco è stato assalito da un enorme pianta di rose; c'è il "Bosco Giardino", invaso da fiori di ogni forma e colore che si insinuano fra e sopra gli alberi; c'è il "Giardino della Casa che Non C'é", cresciuto rigoglioso sulle pietre di una vecchia casa in rovina. 

Riuscite ad immaginare i profumi che, soprattutto in primavera, lo pervadono?

Quando ci sono stata era maggio inoltrato, la fioritura trionfante e il mio olfatto è stato assalito dalla quantità di note odorose presenti: non solo dalle rose, dai gelsomini, dal geranio odoroso (solo per citarne alcuni) ma anche dalle erbe aromatiche dell' "Orto Giardino".

Qui ho capito perchè gli antichi identificassero il Paradiso con il Mitico Giardino dell'Eden!

Per fortuna questo giardino è reale e visitabile: di sabato o domenica e solo su prenotazione, da metà aprile a fine maggio e per tutto settembre.

Oltre alle visite guidate al giardino, la fondazione omonima organizza anche altre iniziative interessanti: per esempio "Libri in giardino aspettando l'ora del tè" dove il tè viene accompagnato da golose specialità della casa (ricordo ancora una meravigliosa marmellata di rabarbaro!); oppure le "Giornate di studio sul disegno naturalistico" .

O ancora, per gli appassionati di giardinaggio, incontri pratico-teorici sul tema del "Giardinaggio insolito" che includono anche il tè del pomeriggio.

Ecco il link al sito del Casoncello, ricco fotografie oltre che di notizie http://giardinidelcasoncello.net 

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