L'Atomium di Bruxelles |
Come arrivare e come muoversi a Bruxelles
Brussels Airlines vola quotidianamente senza scalo su diversi aeroporti italiani : Milano Malpensa, Milano Linate, Roma, Torino, Firenze, Napoli, Palermo, Catania, Venezia e Bologna.
Anche Alitalia opera su Bruxelles da Roma e da Milano Linate, mentre EasyJet ha un solo volo da Milano Malpensa.
L'aeroporto principale, situato a 12 km da Bruxelles, è quello di Zaventem, dal quale è possibile raggiungere le tre stazioni della città ( Gare du Nord, Gare Centrale e Gare du Midi) in 20 minuti col treno che frequentemente parte dalla stazione al piano sotterraneo dell'aeroporto, subito agli arrivi.
Il biglietto costa 8,50 euro.
Esiste anche un secondo aeroporto a circa 60 km da Bruxelles, quello di Charleroi, che è servito da voli Ryanair con partenza da Roma Ciampino, Bergamo e altri aeroporti italiani.
Da giugno a ottobre opera anche la Fly On Air da Pescara e Catania.
Da Charleroi vi sono diversi collegamenti via bus per Bruxelles. Per dettagli ecco il sito dell'aeroporto Charleroi
La città è servita da un'efficiente rete di metrò, tram e autobus: per informazioni in tempo reale www.stib.be
Informazioni dettagliate e aggiornamenti sul sito dell'Ente BelgioTurismo
Dove dormire a Bruxelles
Ovviamente, vi consiglio gli indirizzi che ho provato io.
Il primo, romantico e particolare, è il piccolo Esperance, un delizioso 3 stelle del 1930, recentemente ristrutturato, situato in una stradina tranquilla in pieno centro, a due passi dalla Grand Place.
Prenotate in anticipo la stanza n° 3, per avere l'emozione di dormire immersi nel puro stile Art-Déco, con tanto di vasca in camera da letto!
Molto piacevole la prima colazione, nell'ambiente intimo della "Taverne", anch'essa mantenuta nello stile originale.
Considerata l'ottima posizione e il suo innegabile fascino, le tariffe che partono da 80 Euro a camera doppia, sono particolarmente convenienti.
Appena inaugurato invece, il nuovissimo Motel One, che ripropone la formula moderna e minimalista degli altri hotel low cost della stessa catena.
Si trova sulla Rue Royale, a pochi passi dai Musei Reali delle belle Arti e offre le sue colorate stanze a partire da 79 Euro per camera doppia.
Mangiare a Bruxelles
Data per scontata una doverosa sosta Chez Lèon, per gustare i sapori e i profumi dei suoi frutti di mare, in città vi è solo l'imbarazzo della scelta.
Ovunque si trovano bellissime rosticcerie e locali vari dove consumare un pasto veloce e a costi contenuti, spesso in ambientazioni d'epoca piene di fascino.
Ad esempio come da Le Cirio, mitico bistrot nei pressi del Palazzo della Borsa: io ho provato il "toast cannibale" una delle specialità della casa, con carne di manzo tritata condita da salsa piccante.
Per una ricca prima colazione o un brunch a base di ingredienti biologici, è piacevole fermarsi alla caffetteria-negozio Le Pain Quotidien, nelle splendide Gallerie Reali Saint-Hubert : un po' caro a dire il vero, ma tutto è davvero buono e fragrante.
Inoltre, il locale è fornito di un'ottima connessione wifi gratuita.
Cosa fare a Bruxelles
Oltre agli spunti che trovate nel mio post precedente , vi sono molte altre cose da vedere e fare nella capitale.
Basti pensare ai Musei, fra cui quello interamente dedicato a René Magritte. ospitato con altre rassegne nel complesso dei Musei Reali delle Belle Arti del Belgio.
Gli appassionati di Liberty e Art Déco potranno sbizzarrirsi visitando il Museo Horta, Palazzo Cauchie o Palazzo Hannon o semplicemente passeggiare "naso all'aria" per catturare le meraviglie disseminate in città.
Inoltre, Bruxelles è una città a misura di bambino.
Non solo da vent'anni gli eroi del fumetto tappezzano molte strade con grandi "murales", ma animano anche diversi musei: il sorprendente Museo Hergè, dedicato all'autore di Tintin, ma anche il divertentissimo Centro Belga del Fumetto, che ripercorre la storia dei più famosi personaggi di carta, dai Puffi ad Asterix e molti altri.
Concludo con un consiglio "goloso" per grandi e piccini : il nuovo Belgian Chocolate Village.
Nell'antica biscotteria-cioccolateria Victoria, una completa rassegna sulla storia del cioccolato, con tanto di laboratorio dal vero e serra tropicale con alberi di cacao!
Ah, no, dimenticavo la "Tour Eiffel di Bruxelles" ! L' Atomium, il simbolo della città, ex padiglione dell'Esposizione Universale del 1958 : assolutamente da non perdere!
L'Associazione VivaBrussels propone visite guidate gratuite della città, con partenza ogni giorno alle 10.00 e alle 13.00 dalla Grand Place. Per informazioni ecco il loro sito
Esiste anche un secondo aeroporto a circa 60 km da Bruxelles, quello di Charleroi, che è servito da voli Ryanair con partenza da Roma Ciampino, Bergamo e altri aeroporti italiani.
Da giugno a ottobre opera anche la Fly On Air da Pescara e Catania.
Da Charleroi vi sono diversi collegamenti via bus per Bruxelles. Per dettagli ecco il sito dell'aeroporto Charleroi
La città è servita da un'efficiente rete di metrò, tram e autobus: per informazioni in tempo reale www.stib.be
Informazioni dettagliate e aggiornamenti sul sito dell'Ente BelgioTurismo
L'hotel Esperance a Bruxelles |
Dove dormire a Bruxelles
Ovviamente, vi consiglio gli indirizzi che ho provato io.
Il primo, romantico e particolare, è il piccolo Esperance, un delizioso 3 stelle del 1930, recentemente ristrutturato, situato in una stradina tranquilla in pieno centro, a due passi dalla Grand Place.
Prenotate in anticipo la stanza n° 3, per avere l'emozione di dormire immersi nel puro stile Art-Déco, con tanto di vasca in camera da letto!
La camera n° 3 del Taverne-Hotel Esperance a Bruxelles |
Molto piacevole la prima colazione, nell'ambiente intimo della "Taverne", anch'essa mantenuta nello stile originale.
Considerata l'ottima posizione e il suo innegabile fascino, le tariffe che partono da 80 Euro a camera doppia, sono particolarmente convenienti.
Appena inaugurato invece, il nuovissimo Motel One, che ripropone la formula moderna e minimalista degli altri hotel low cost della stessa catena.
Si trova sulla Rue Royale, a pochi passi dai Musei Reali delle belle Arti e offre le sue colorate stanze a partire da 79 Euro per camera doppia.
Bruxelles, una rosticceria-tavola calda di Place Brugmann |
Mangiare a Bruxelles
Data per scontata una doverosa sosta Chez Lèon, per gustare i sapori e i profumi dei suoi frutti di mare, in città vi è solo l'imbarazzo della scelta.
Ovunque si trovano bellissime rosticcerie e locali vari dove consumare un pasto veloce e a costi contenuti, spesso in ambientazioni d'epoca piene di fascino.
Ad esempio come da Le Cirio, mitico bistrot nei pressi del Palazzo della Borsa: io ho provato il "toast cannibale" una delle specialità della casa, con carne di manzo tritata condita da salsa piccante.
Bruxelles, Bistrot Le Cirio |
Bruxelles, caffetteria Le Pain Quotidien |
Per una ricca prima colazione o un brunch a base di ingredienti biologici, è piacevole fermarsi alla caffetteria-negozio Le Pain Quotidien, nelle splendide Gallerie Reali Saint-Hubert : un po' caro a dire il vero, ma tutto è davvero buono e fragrante.
Inoltre, il locale è fornito di un'ottima connessione wifi gratuita.
Cosa fare a Bruxelles
Oltre agli spunti che trovate nel mio post precedente , vi sono molte altre cose da vedere e fare nella capitale.
Basti pensare ai Musei, fra cui quello interamente dedicato a René Magritte. ospitato con altre rassegne nel complesso dei Musei Reali delle Belle Arti del Belgio.
Gli appassionati di Liberty e Art Déco potranno sbizzarrirsi visitando il Museo Horta, Palazzo Cauchie o Palazzo Hannon o semplicemente passeggiare "naso all'aria" per catturare le meraviglie disseminate in città.
Tintin, "eroe" nazionale belga dei fumetti |
Inoltre, Bruxelles è una città a misura di bambino.
Non solo da vent'anni gli eroi del fumetto tappezzano molte strade con grandi "murales", ma animano anche diversi musei: il sorprendente Museo Hergè, dedicato all'autore di Tintin, ma anche il divertentissimo Centro Belga del Fumetto, che ripercorre la storia dei più famosi personaggi di carta, dai Puffi ad Asterix e molti altri.
Concludo con un consiglio "goloso" per grandi e piccini : il nuovo Belgian Chocolate Village.
Una rappresentazione storica del Belgian Chocolate Village, a Bruxelles |
Nell'antica biscotteria-cioccolateria Victoria, una completa rassegna sulla storia del cioccolato, con tanto di laboratorio dal vero e serra tropicale con alberi di cacao!
Ah, no, dimenticavo la "Tour Eiffel di Bruxelles" ! L' Atomium, il simbolo della città, ex padiglione dell'Esposizione Universale del 1958 : assolutamente da non perdere!
L'Associazione VivaBrussels propone visite guidate gratuite della città, con partenza ogni giorno alle 10.00 e alle 13.00 dalla Grand Place. Per informazioni ecco il loro sito
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